Ciclovia Alpe Adria Radweg
La Ciclovia Alpe Adria Radweg è una pista ciclabile lunga 410 km che offre la possibilità di vivere un’esperienza indimenticabile di una settimana.
L'itinerario che parte da Salisburgo, la città di Mozart, attraversa il Parco Nazionale degli Alti Tauri fino a Villacco e quindi, oltre confine, fino a Tarvisio. Da qui attraversa da nord a sud l'intera regione, offrendo un compendio vastissimo di ambienti naturali, urbani, paesaggistici e culturali: si inizia con le valli circondate dalle Alpi Carniche e Giulie, lungo il sedime dismesso e riconvertito di un'antica linea ferroviaria realizzata a cavallo tra l'Ottocento e il Novecento discendendo fino all'imbocco della Val Resia, per costeggiare poi i fiumi Fella e Tagliamento, scivolare tra le colline fino alla Pianura friulana e raggiungere infine la laguna e il mare Adriatico a Grado. É un itinerario enciclopedico, in cui i panorami cambiano velocemente e parimenti mutano gli spazi culturali, la storia, le tradizioni ed i linguaggi.
Si attraversano località di grande importanza storica ed urbanistica come Venzone, Udine, Palmanova, Aquileia; si passa per caratteristici borghi di origine medievale come Malborghetto, Strassoldo, Colloredo di Monte Albano e Fontanabona, per località turistiche di montagna come il Tarvisiano e destinazioni di mare come Grado.
Anche dal punto di vista gastronomico, questo è un tour tra grandi diversità: i sapori ed i prodotti della montagna, le inconfondibili tradizioni friulane, i piatti di pesce, il tutto ovviamente accompagnato dagli ottimi vini friulani dei territori che si attraversano. Un viaggio sicuramente… da gustare!
IN BICI DALLE ALPI AL MARE
Da Tarvisio si segue la ciclopista fino a Camporosso. Da qui a Chiusaforte l'itinerario si svolge su strade secondarie o su strada statale talvolta trafficata, ma con banchine che permettono una certa sicurezza e distanza dai veicoli a motore. Tra Chiusaforte e Venzone si viaggia su strade secondarie che presentano dei saliscendi, tratti in sterrato e qualche breve strappo in forte pendenza. Successivamente il percorso è pianeggiante, ad eccezione del tratto da Buia a Udine che si svolge su itinerario ciclabile segnalato parzialmente sterrato, con piccoli saliscendi. Dopo Udine si attraversa la vasta pianura friulana senza alcuna pendenza, su strade asfaltate e poco traffico. Qualche tratto trafficato, specie durante l'estate, si incontra tra Aquileia e Grado. Questo itinerario è percorribile durante tutto l'anno, eccezion fatta dai confini fino a Camporosso, poiché tra dicembre ad marzo il percorso potrebbe essere innevato. In tal caso, utilizzare l'adiacente strada statale. Percorso e distanze progressive in km: Coccau, Tarvisio, Pontebba (km 34), Chiusaforte, Moggio Udinese, Carnia, Venzone (70), Bordano, Braulins, Osoppo, Buia, Colloredo di Montalbano, Udine-stazione ferroviara (120), Pavia di Udine, Palmanova (145), Strassoldo, Cervignano, Aquileia (165), Grado (175).
- Lunghezza: km 175 (Coccau-Grado) o km 177 (Fusine-Grado)
- Difficoltà: abbastanza facile, se si compie l'itinerario in due o tre tappe
- Quote min/max: 1 m.s.l.m. a Grado / 816 m.s.l.m. a Camporosso
- L'Itinerario FVG 1 Alpe Adria non si sviluppa esclusivamnete su Piste Ciclabili, ma percorre anche tratti di strade locali e panoramiche.
- Per sfruttare il dislivello dell'itinerario prevalentemente in discesa si consiglia di partire dal confine italo-austriaco a Coccau o da quello italo-sloveno a Fusine.
ESCURSIONE GIORNALIERA IN AUSTRIA
Punto di partenza: ex stazione ferroviaria comunale di Tarvisio, raggiungibile svoltando a sinistra lungo il serpentino che collega Via Roma Tarvisio Alta a Via Vittorio Veneto Tarvisio Bassa.
Come arrivare: Dirigetevi verso nord e voltate le spalle al campanile della chiesa, ben visibile dall'ex stazione ferroviaria. Si prosegue per circa un chilometro, uscendo dall'abitato di Tarvisio e proseguendo dritti si supera il bivio che indica i laghi di Fusine e si svolta a destra. Il percorso si snoda lungo una comoda pista ciclabile fino al centro di Tarvisio, riconoscibile dai numerosi edifici dismessi che un tempo servivano a gestire l'intenso traffico merci proveniente soprattutto dall'Est Europa e dai paesi di lingua tedesca. Di fronte a loro il Monumento ai Caduti delle Guerre Napoleoniche, una statua in bronzo che domina la vallata. Lasciato questo tratto si prosegue su pista ciclabile e poi sulla dismessa ex strada federale per l'Austria per circa un chilometro. Dopo una breve salita e attraversando la provinciale e parte dell'abitato di Coccau, si scende verso la SS Pontebbana per riprendere la ciclabile Alpe-Adria che conduce senza interruzione all'abitato di Arnoldstein (distanza dal punto di partenza circa 14 km). Dopo aver superato Coccau con alcuni saliscendi, si raggiunge il confine di stato con l'Austria, che non è più presidiato. Su questo percorso sono interessanti l'ex stazione di cambio postale, ora ristorante, e il Museo delle Dogane. Superato il territorio austriaco si attraversano i paesi di Thörl e Maglern e si prosegue fino ad Arnoldstein, da dove si può ancora prendere la pista ciclabile in direzione Villacco.
ESCURSIONE GIORNALIERA IN SLOVENIA
Punto di partenza: ex stazione ferroviaria comunale di Tarvisio, raggiungibile svoltando a sinistra lungo il serpentino che collega Via Roma Tarvisio Alta a Via Vittorio Veneto Tarvisio Bassa.
Come arrivare: Dirigetevi verso nord e voltate le spalle al campanile della chiesa, ben visibile dall'ex stazione ferroviaria. Dopo circa un chilometro si esce dal paese di Tarvisio nei pressi dell'ex stazione doganale di Tarvisio Centrale, davanti alla quale si può ammirare il bellissimo monumento ai Caduti delle Guerre Napoleoniche. Girare a destra dove un cartello indica Laghi di Fusine Km. 11. Dopo pochi metri si attraversa un ponte in ferro che si affaccia sulla forra del torrente Slizza, una profonda gola delimitata da un piacevole sentiero che si può fare a piedi attorno al fiume. Dopo il ponte e una leggera salita si lascia la pista ciclabile per un tratto di pista ciclabile che attraversa l'abitato di Boscoverde a Tarvisio: alcune case, la moderna stazione ferroviaria, il passaggio sotto il ponte della ferrovia. Poi, dopo poche centinaia di metri, la pista ciclabile riprende e si dirige decisa verso la località di Fusine in Valromana (9 km da Tarvisio), con una leggera e piacevolissima salita, immersa tra boschi e profumi. Si prosegue per la piana di Fusine, dove si supera il cartello Laghi di Fusine Km. 3 (tappa assolutamente da non perdere, paesaggio impareggiabile) e poi si svolta a sinistra su un ponticello e si attraversano prati fioriti circondati da montagne. Prima di raggiungere il confine di stato, non più custodito, c'è la possibilità di fare una sosta al ristorante Kantina. Ai confini del territorio italiano, un cippo lapideo del 1945 Regno d'Italia. Nel tratto tra l'ex valico di frontiera italiano e quello sloveno si attraversa poi la statale e dopo pochi metri si raggiunge il borgo rurale di Ratece, da dove partono due escursioni per i più forti: al Monte Forno, o Tromeja o Dreiländereck, il cima delle tre popolazioni vicine o il rifugio Tamar ai piedi del picco Jalovec. La ciclabile Alpe-Adria prosegue poi senza sosta fino a Jesenice, in continua e costante salita, molto comoda e per nulla faticosa, attraverso i paesi di Kranjska Gora, Godz Martuljek, Mojstrana.