Fusine
La frazione di Fusine è posta a circa 6 km da Tarvisio lungo la SS 54 che conduce a Rateče e Kranjska Gora e alle pendici del Monte Forno, simbolo del triplice confine tra Italia, Slovenia ed Austria. Il paese oltre ad essere noto per l'estrema bellezza del suo patrimonio naturalistico, è un territorio ricco di storia e tradizioni, fortemente legate all'attività mineraria.
Venne ottenuta già nel 1404, infatti, la prima concessione per l'erezione di una fucina con maglio ad acqua che permise nel tempo di scoprire la grande ricchezza del sottosuolo e, soprattutto, la massiccia presenza di minerali ferrosi. Lo sfruttamento del ferro divenne presto un'industria di riferimento per l'intera valle e comportò un'importante creazione di posti di lavoro.
È solo nell'ottocento tuttavia che nacque a tutti gli effetti la prima fonderia di acciaio da abbinare alle fucine per la fabbricazione di lime e poi di catene, le quali diventarono presto una produzione tipica del territorio e permisero alle acciaierie Weissenfels di raggingere un posto di preminenza nell'elite mondiale della produzione di catene di acciaio per i più disparati usi.
Delle antiche origini di Fusine non vi sono invece molte testimonianze: tra gli edifici storici spicca la Chiesa di San Leonardo risalente al 1463 oltre ad alcuni ruderi del castello di Weissenfels e al "castelletto" trecentesco posto in centro al paese.
La bellezza del paesaggio e l'integrità dell'ambiente montano hanno fatto sì che la Regione Friuli-Venezia Giulia istituisse nel 1971 in questa zona il primo parco naturale regionale. L'ambiente del parco e dei luoghi circostanti i laghi di Fusine è ricco di significati naturalistici e paesaggistici.